"Pillola azzurra:fine della storia, domani ti sveglierai in camera tua e crederai quello che vorrai; pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant'è profonda la tana del bianconiglio!"
Sveglia presto stamattina.Nonostante ciò il parcheggio dell'università era più animato del solito.Un sacco di genitori accompagnano le future matricole al famoso test d'ingresso.
E per un attimo la mia mente torna a quel giorno.Ero serena nonostante il corso fosse a numero chiuso,non avevo studiato,non me ne fregava nulla,ero lì solo per provare,per non aver rimpianti dopo.Il tutto era stato chiarito molto bene anche a mamma e papà.
Ma quel test lo passai,egregiamente.
Non dissero una parola,anche se non aspettavano altro che mi iscrivessi ai corsi.Alla fine l'ho fatto,per vederli felici.
E ora mi rimangono gli ultimi 6 mesi,qualche esame e la tesi.
Ed è come una grande famiglia di conoscenti,si chiacchiera,si studia insieme e ti siedi allo stesso tavolo alla mensa.Ma non aspettarti di creare solidi rapporti di amicizia.Difficilmente troverai il tempo di farti conoscere come realmente sei.Diventiamo tutte macchine lì dentro.
E oggi è proprio una di quelle mattine che avresti voluto tanto avere quel solido rapporto di amicizia per rispondere a chi ti ha chiesto "Hai l'aria stravolta,che ti è successo?"
Ma le uniche parole di risposta sono state "E' una giornata no."
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento