Stamattina ero in una sala d'attesa,aspettando di sapere se il mio futuro avrebbe potuto prevedere biberon e pannolini sporchi oppure no.Facevo l'indifferente,ma dentro fremevo.Accanto a me l'unica persona che poteva esserci,anche se non sapeva.
E sorrido ancora ripensando alla mia risposta secca e precisa data alla dottoressa riguardo alla prima gravidanza.
Finalmente,dopo parecchio tempo,mi sento serena.Ed è una sensazione di leggerezza immensa che mancava da tanto.
Il merito è anche suo,soprattutto suo...
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1 commento:
cazzo, cazzo, cazzo.
e non mi dici niente?
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